Nulla cambia, almeno nella fase iniziale, per le fatture che riguardano le prestazioni sanitarie.
In un primo momento erano stati esclusi, dall'obbligo di fatturazione elettronica verso i consumatori, i medici e le farmacie. Con provvedimento del Garante della Privacy del 20 dicembre 2018 sono stati esclusi tutti i soggetti che erogano prestazioni sanitarie.
Rimangono invariati gli obblighi di legge, a carico degli operatori sanitari e dei Fondi Sanitari Integrativi, per la trasmissione dei dati al sistema "tessera sanitaria". Ricordiamo che tale procedura consente all'Agenzia delle Entrate di mettere a disposizione del cittadino i dati ricevuti nell'apposita sezione della dichiarazione dei redditi recante l'importo delle spese sanitarie sostenute e rimborsate ai fini delle detrazioni Irpef.